Bando del Premio SIA Ticino 2024
Il Premio SIA Ticino intende promuovere il lavoro di quei professionisti che si distinguono nella loro opera per uno sguardo attento, innovativo e valorizzante verso il territorio quale bene culturale dell’intera società, sia costruito sia libero.
Il Premio ha lo scopo di portare a conoscenza del grande pubblico le peculiarità delle professioni svolte dai nostri associati; in modo particolare rilevare il ruolo qualitativo del nostro lavoro nel processo di progettazione, costruzione e gestione del territorio e l’impatto del nostro operato sulla società ticinese. Il concorso si pone inoltre l’obbiettivo di avvicinare alla cultura del progetto la popolazione e i futuri committenti tramite la divulgazione di esempi concreti di opere notevoli nell’ambito dell’architettura, dell’ingegneria, della pianificazione, della tecnica e dell’ambiente.
1. Il Premio e la sua storia
Le prime 5 edizioni del Premio SIA Ticino hanno conferito il riconoscimento alla «Miglior Opera» a edifici pubblici e privati realizzati nel territorio del Canton Ticino nel campo dell’architettura, attraverso i committenti e i progettisti.
1. Edizione 2003
Miglior opera pubblica: Università della Svizzera Italiana, Lugano
Committente: Fondazione per le Facoltà di Lugano
Autori: A. Galfetti-J. Könz, Bruno-Fioretti-Marquez+Martini, Giraudi & Wettstein, G.+M. Tognola e M. Christen, Lugano
Miglior opera privata: Casa + atelier per scultore, Mendrisio
Committente: Pierino Selmoni, Brusino Arsizio
Autori: Durisch + Nolli Architetti, Massagno
2. Edizione 2006
Miglior opera pubblica: m.a.x. Museo, Chiasso
Committente: Fondazione Max Huber.Kono, Chiasso
Autori: Durisch + Nolli Architetti, Massagno
Miglior opera privata: Casa Pedrozzi, Pregassona
Committente: Silva e Raffaele Pedrozzi, Pregassona
Autori: Martino Pedrozzi, Pregassona
3. Edizione 2012
Miglior opera pubblica: Centro di formazione professionale SSIC, Gordola
Committente: Società Svizzera Impresari Costruttori, Sezione Ticino, Bellinzona
Autori: Durisch + Nolli Architetti, Massagno
Miglior opera privata: Casa Forini, Monte Carasso
Committente: Danilo ed Isabella Forini, Monte Carasso
Autori: Guidotti architetti, Monte Carasso
4. Edizione 2016
Miglior opera: Tribunale Penale Federale, Bellinzona
Committente: Dipartimento Federale delle Finanze DEF, Ufficio Federale delle Costruzioni e della Logistica UFCL, Berna, Repubblica e Cantone Ticino (delegato per il Tribunale Penale Federale Andrea Leupin e il vice presidente giudice Tito Ponti)
Autori: CdL Bearth & Deplazes Architekten, Coira / Zurigo; Durisch + Nolli Architetti, Lugano
5. Edizione 2020
Miglior opera: Scuola dell’infanzia San Giorgio e piazza delle scuole, Morbio Inferiore
Committente: Comune di Morbio Inferiore
Autori: Arch. Jachen Könz, Lugano-Besso
L’edizione 2024 intende ampliare il proprio raggio d’azione promuovendo la partecipazione attiva di alcuni gruppi più ristretti di professionisti. Il nuovo approccio avrà come obbiettivo la valorizzazione dell’operato di tutti i professionisti SIA e la sensibilizzazione del grande pubblico verso opere innovative, rispettose del territorio e della società e di notevole qualità architettonica, ingegneristica, tecnica e ambientale.
2. Il Premio
2.1 Cos’è il premio
2.1.1 Il Premio SIA Ticino è un concorso costituito per sostenere e valorizzare l’operato di tutti i professionisti che con il loro sguardo sensibile, lungimirante e rispettoso esaltano il territorio quale bene culturale dell’intera società. Il Premio intende inoltre incoraggiare e riconoscere il notevole contributo di tutti quei committenti che, grazie alla loro competenza e professionalità, hanno collaborato a promuovere la realizzazione di opere particolarmente significative.
2.1.2. L’obbiettivo è di premiare un’opera di architettura, d’ingegneria realizzate o un progetto di pianificazione approvato dall’esecutivo di pertinenza (è esclusa la sola procedura di concorso), e in vigore, che ha saputo illustrare nel modo migliore l’eccellenza nei rami rappresentati dalla SIA, in particolare per il suo influsso sul territorio e sulla società.
2.1.3. Il Premio SIA Ticino è attribuito all’opera tramite il suo progettista, autore o committente.
2.1.4. All’opera vincitrice verrà conferita, tramite il suo progettista, autore o committente, una targa d’acciaio da applicare o collocare nel luogo del progetto premiato, sulla quale saranno incisi il logo della SIA, il nome del committente, il nome dei progettisti, la data di realizzazione e la data del Premio. La targa e un attestato saranno consegnati nel corso della cerimonia di premiazione al progettista e al committente.
2.2. La partecipazione e l’assegnazione
2.2.1. La partecipazione avverrà attraverso le categorie di appartenenza scelte dal candidato tra le seguenti:
- architettura,
- ingegneria,
- committenza (qualità della stessa, partecipazione al progetto ed eventuale rapporto di collaborazione con il progettista/autore),
- sostenibilità, in qualità di concetto considerato nella sua globalità: ambito energetico e ambientale, vicinanza e reperimento dei materiali e delle materie prime, aspetto di economia circolare ed ecologia,
- giovani professionisti under 40. (Questa categoria è aperta a professionisti indipendenti o studi professionali in cui tutti i titolari sono nati dopo il 1984 compreso). Per l’iscrizione a questa categoria è richiesta l’autocertificazione dell’anno di nascita da parte del/dei capofila (figura professionale che presenta l’opera).
2.2.2. La candidatura per categoria è un requisito obbligatorio e vincolante per la partecipazione al concorso.
2.2.3. Il Premio SIA Ticino sarà assegnato all’opera che, indistintamente dalla categoria, sarà valutata la più meritevole e più rappresentativa dei criteri di valutazione e degli obbiettivi del concorso. Inoltre, a discrezione della giuria potranno essere assegnate una o due menzioni, per ciascuna categoria per segnalare opere meritevoli di attenzione in riferimento del gruppo d’appartenenza indicato nella candidatura. L’attribuzione delle menzioni per ciascuna categoria non è vincolante. Non vi sono limiti al numero di riconoscimenti attribuibili ad un’opera.
2.3. La giuria e i criteri di valutazione
2.3.1 Il gruppo di lavoro costituito dal presidente, dai membri della giuria e dalla coordinatrice è nominato dal comitato SIA Ticino ed è così composto:
Presidente: Damiano Realini, giornalista; Membri: Architetto AAM Silvia Barrera, Comitato SIA TI (vincolante quale rappresentante del committente); Architetto AAM, pianificatore MAS RP ETHZ Elena Fontana (architettura); Ingegnere civile Prof. Dr. ing. civile dipl. ETH/SIA Eugen Brühwiler (ingegneria civile); Architetto EPFL-SIA, urbanista FSU Wilfried Schmidt (urbanistica); Architetto Dipl. Biol., MA LA ETHZ Dominique Ghiggi (architettura del paesaggio); il concorso è coordinato dall’architetto AAM Federica Botta.
2.3.2 La coordinatrice di concorso visionerà tutta la documentazione consegnata dai candidati prima dell’inizio dei lavori della giuria ed elaborerà un rapporto tecnico all’attenzione della giuria senza alcuna valutazione di giudizio. Non avrà diritto di voto.
2.3.3 La giuria valuterà l’eccellenza dell’opera in base ai seguenti criteri (non espressi in ordine di priorità):
- il rapporto con il territorio e la società;
- la funzionalità, la soluzione tecnica proposta e lo spirito innovatore;
- la considerazione di tutti gli ambiti tecnici rappresentati nella SIA ed espressi dalla composizione della giuria;
- la chiarezza e la coerenza del processo progettuale.
- la partecipazione della committenza alla buona riuscita del progetto o dell’opera e l’eventuale rapporto di collaborazione con il progettista;
2.3.4 La giuria svolgerà il suo ruolo autonomamente e manterrà il riserbo assoluto sui processi di assegnazione.
2.3.5 La giuria potrà avvalersi di consulenti o specialisti esterni per una valutazione specialistica delle opere in caso di necessità.
2.3.6 Il verdetto della giuria sarà reso pubblico per il tramite della SIA a tutti i partecipanti, alle associazioni professionali interessate, alle riviste specializzate e ai media della Svizzera italiana.
2.3.7 Al termine dei lavori, la giuria elaborerà un rapporto esponendo e precisando le motivazioni delle proprie scelte.
3. La partecipazione
3.1. Modalità e condizioni di partecipazione
3.1.1. Il concorso è aperto a tutte le opere concluse e pianificazioni approvate e in vigore, realizzate in Ticino dal 01.04.2019 al 31.03.2023.
3.1.2. Le opere possono essere presentate dai progettisti, autori, specialisti qualificati – nell’ambito dell’architettura, dell’ingegneria, della costruzione, della pianificazione, della tecnica e dell’ambiente – o dai committenti.
3.1.3. È possibile presentare la candidatura di un’opera per più categorie.
3.1.4. Opere realizzate da membri della giuria, da loro collaboratori o da progettisti legati da parentela con i giurati non possono partecipare al concorso.
3.1.5. Opere già candidate nelle edizioni precedenti non sono più candidabili.
3.2. Modalità d’iscrizione e termini
3.2.1. Le condizioni di partecipazione all’assegnazione del Premio SIA Ticino sono pubblicate sul Foglio Ufficiale del Cantone Ticino, sulla rivista Archi, sulla stampa locale, sul sito internet della SIA Ticino www.ti.sia.ch e sulla piattaforma espazium.ch.
3.2.2 I formulari per l’iscrizione, come pure tutti gli atti del concorso, sono scaricabili dal sito internet www.ti.sia.ch, oppure possono essere richiesti alla SIA Ticino al seguente indirizzo: Segretariato SIA Ticino, via Lugano 23, 6500 Bellinzona, tel. +41 91 825 55 56 e all’indirizzo e-mail info [at] ti.sia.ch.
3.2.3. I documenti di concorso dovranno pervenire al segretariato SIA entro il 31.07.2023.
3.3. Documenti richiesti per la partecipazione
3.3.1. Per partecipare alla selezione della giuria dovranno essere inviati al segretariato, in forma cartacea ed elettronica ed entro i termini stabiliti, i documenti elencati di seguito:
- il formulario d’iscrizione debitamente compilato e firmato;
- la liberatoria per i diritti d’autore per la pubblicazione debitamente compilata e firmata;
- due tavole, formato A1 orizzontale, contenenti gli elementi principali del progetto (elaborati grafici, fotografie, testi ecc...) in duplice copia.
Richieste: Formato standard 594 x 840 mm, margine interno da 5 a 10 mm, carta non fotografica, grammatura minima 90 g/m2;
Una relazione tecnica esplicativa dei concetti e degli obiettivi (massimo 30’000 battute spazi inclusi) che dovrà essere consegnata a parte in pdf in formato A4 e inserita in una delle tavole.
Nella relazione dovrà essere presente una breve descrizione della componente relativa al fabbisogno e al consumo energetico, all’energia grigia e ai criteri di sviluppo sostenibile considerati (caratteristiche di involucro, fonte di produzione di calore, concetto di ventilazione, utilizzo energie rinnovabili ecc...) e l’eventuale standard energetico di riferimento (ad es. Minergie, Minergie-P, Minergie-P-Eco, Minergie-A, SNBS, certificato energetico cantonale CECE ecc…);
La relazione dovrà inoltre includere un’esplicativa motivazione della scelta della categoria/e di appartenenza, che dovrà essere documentata e argomentata. Sarà la giuria a valutare l’idoneità dell’opera.
Almeno 10 ulteriori immagini rappresentative dell’opera o del progetto (2100 x 2800 pixel in formato tiff o pdf).
Tutti i documenti richiesti dovranno essere inoltrati tramite WeTransfer all’indirizzo e-mail info [at] ti.sia.ch, e in forma cartacea presso il Segretariato della SIA Sezione Ticino, Via Lugano 23, 6500 Bellinzona.
3.3.2. Il materiale dovrà essere di qualità sufficiente affinché possa essere pubblicato nel catalogo del concorso.
4. La cerimonia di premiazione e le disposizioni finali
4.1 Premiazione e pubblicazione
4.1.1. Il Premio SIA Ticino sarà attribuito nell’ambito di una manifestazione pubblica, alla presenza dei partecipanti, della giuria, degli sponsor e dei media.
4.1.2. Tutte le opere saranno presentate in una pubblicazione, come testimonianza dell’importanza della manifestazione, che sarà realizzata da Archi – organo ufficiale della SIA e della CAT – la quale dedicherà un numero monografico al Premio SIA Ticino 2024.
4.1.3. Le opere premiate saranno inoltre divulgate tramite il sito internet della SIA, i canali social e la piattaforma espazium.ch.
4.2 Esposizione delle opere e dei progetti
4.2.1. La SIA organizzerà nel Foyer della SUPSI di Mendrisio l’esposizione di tutte le opere presentate, che resterà aperta al pubblico per la durata di tre settimane: dal 09 al 29 febbraio 2024. L’inaugurazione avrà luogo in concomitanza con la cerimonia di assegnazione del Premio SIA Ticino il 09 febbraio 2024.
4.3. Restituzione dei materiali
4.3.1. I materiali inviati dai concorrenti relativi alle opere premiate resteranno di proprietà dell’ente banditore.
4.3.2 Tutti gli altri lavori potranno essere ritirati entro un massimo di 5 giorni dalla chiusura dell’esposizione, presso il Segretariato della SIA Sezione Ticino, Via Lugano 23, 6500 Bellinzona
4.4 Aspetti legali
4.4.1. I partecipanti riconoscono con la loro firma sul formulario d’iscrizione di accettare il regolamento del Premio SIA Ticino.
4.4.2. Il giudizio della giuria è inappellabile; sono escluse le vie legali.
4.4.3. I concorrenti confermano, con la loro partecipazione, di essere i committenti, rispettivamente i progettisti, specialisti qualificati o autori delle opere candidate e ne approvano la pubblicazione.
4.5 Disposizioni finali
4.5.1. Il presente bando è approvato dal Comitato di SIA Sezione Ticino, in qualità di promotore e committente del Premio SIA Ticino 2024.