La RSI rac­conta le case, tra ar­chi­tet­tura e ri­cordi

Domenica 21 aprile è andata in onda la prima puntata di “Home Video- Storie di case e architetti”, la trasmissione dove vengono raccontati quattro edifici, le cui singolarità sono narrate attraverso le testimonianze di chi vi ha vissuto, di chi li ha disegnati e chi li ha trasformati. Ospite Mario Botta. Domenica seguirà il secondo episodio, con Ila Beka e Louise Lemoine.

Date de publication
23-04-2024

Una casa è più di un semplice edificio; è un luogo progettato e costruito seguendo la maestria e le visioni di un architetto e al contempo uno spazio vitale dove si vive e si condivide. Narrarla in modo da coglierne le varie sfaccettature tecniche e umane e i legami con il contesto circostante che la ospita significa intrecciare l'aspetto architettonico con le storie di coloro che l'hanno vissuta e trasformata in teatro delle loro vite.

Da questa visione nasce il programma della RSI dedicato all’architettura, che darà voce a quattro case, le quali si manifesteranno nella loro piena complessità. Queste storie, raccontate dal punto di vista architettonico e attraverso le testimonianze di chi vi ha abitato, saranno il fulcro di Home Video – Storie di case e architetti", in onda il 21 e il 28 aprile in prima serata.

La conduttrice Rachele Porro Bianchi dialogherà con ospiti e architetti in scenari che riflettono i temi trattati e verranno esplorati, tramite i ricordi e gli aneddoti degli abitanti e le spiegazioni degli architetti che li hanno progettati e trasformati nel tempo, due edifici per puntata. Le case saranno le vere protagoniste di questa narrazione, custodi di memorie e elementi in grado di costruire la storia giorno dopo giorno.

Nella prima puntata si entrerà nelle case popolari di Molino Nuovo, progettate nel ’48 da Rino Tami sul modello delle case operaie zurighesi, attualmente in via di ristrutturazione. Grazie ai racconti di inquilini originali, giovani artisti e persone con storie migratorie che hanno tratto vantaggi da affitti moderati, si indagherà la realtà dell’edilizia popolare, caratterizzata da un senso di comunità e condivisione. Si tratta di tre caseggiati in via Trevano, con 36 appartamenti, tutti dotati di bagno, camere frontali, pranzo-soggiorno, cucine piccole e funzionali e un giardino alberato retrostante il secondo blocco di appartamenti.

Si proseguirà poi andando a Cavigliano al Pastificio Ponte dei Cavalli, dove Tobias Ammann ha ristrutturato un edificio che nel tempo ha ospitato, in ordine cronologico, un mulino, un pastificio, un laboratorio di montaggio orologi e una coltivazione di bachi da seta, oltre a essere stato un punto di ritrovo per pittori, architetti e ceramisti. Sarà lo spunto per parlare dell’accostamento di abitazioni e atelier nella creazione di una comunità di artisti. 

In ciascun episodio un architetto leggerà la visione dei colleghi che hanno disegnato gli edifici presentati, le tracce del tempo con modifiche e anomalie e il rapporto con paesaggio e il contesto.

Mario Botta sarà l'ospite della prima puntata, durante la quale aprirà le porte della sua casa e discuterà con la conduttrice di abitare e della stratificazione delle memorie. Nella seconda serata, verranno presentati e raccontati altri edifici ricchi di storia, con Ila Beka & Louise Lemoine che condivideranno la loro visione sull'impatto emotivo degli spazi.

➔ “Home Video – Storie di case e architetti”, in onda sulla RSI il 21 e il 28 aprile dalle ore 20.40


Per maggiori informazioni: Presentazione del programma