Di ar­te e ar­chi­tet­tu­ra

Poietike episteme: così Aristotele definiva quella forma di conoscenza che non si limita alla semplice riflessione, ma si esprime attraverso l’azione creativa. Non è un semplice produrre, ma un atto di interpretazione e trasformazione della realtà. In un’epoca segnata da fratture culturali e politiche, in cui la coesione sociale sembra essere minata da un senso di incertezza globale, la riflessione sull’arte e sull’architettura assume un significato ancora più urgente.

Poietike episteme: this is how Aristotle defined a form of knowledge that goes beyond mere reflection and manifests itself through creative action. It is not merely about producing, but about interpreting and transforming reality. In an age marked by cultural and political divisions, where social cohesion seems threatened by a sense of global uncertainty, reflecting on art and architecture becomes even more urgent.

In questo numero | In this edition:

• Editoriale L’opera come atto di interpretazione | Editorial Work as an Act of Interpretation - Stefano Milan, Andrea Nardi
• «Rossetto sul volto di un gorilla»: arte e architettura | «Lipstick on the face of a Gorilla»: Art & Architecture - Philip Ursprung
• Elettive affinità | Elective affinities – Francesca Belloni
• Arte, architettura e tecnica a servizio della memoria | Art, architecture and technic in the service of memory –Lucia Pennati
• L’arte in garage | Art in a garage – Anna-Barbara Neumann
• La Wunderkammer delle alpi ¡ the alpine Wunderkammer – Marianne Burkhalter - Christian Sumi, Hans Op de Beeck, Subodh Gupta, Conzett Bronzini Partner
• Alchimia spaziale e cultura | Spatial alchemy and culture - Inches Geleta Architetti, Monotti Ingegneri Consulenti
• Abitare l’arte | Inhabiting art - EM2N, Walter De Maria, Schnetzer Puskas Ingenieure
• Gulliver in cortile | Gulliver in the yard - Florian Graf
• Tra fabbricazione digitale e memoria storica | Between digital fabrication and historical memory - Benjamin Dillenburger, Michael Hansmeyer, Conzett Bronzini Partner
• Architettura al confine dell’astratto  | Architecture on the edge of the abstract - Christian Hörler, EMI Architekt*innen
• exfabrica a cura di Stefano Milan
• concorsi a cura di Pablo Valsangiacomo testi Simon Roth, Manuel Bellagamba
• Comunicati SIA a cura di Sophie Depondt testi Laura Ceriolo, Christer Joho e Simone Stürwald, Susanne Schnell e Martin Stuber, Boris Brunner, Urs Marti
• Fili rossi a cura di Sophie Marie Piccoli