Co­me si tra­sfor­ma­no i so­lai in vol­te?

Intervista di Marc Frochaux a Philippe Block in una sintesi di Archi

Dopo anni di ricerca sperimentale, il gruppo di ricerca Block del Politecnico di Zurigo sta lanciando un sistema di solai prefabbricati a volta. Per Philippe Block, co-direttore del laboratorio, questo approccio potrebbe ridurre drasticamente l'uso del cemento armato nelle costruzioni.

Data di pubblicazione
17-09-2024

L'intervista di Marc Frochaux a Philippe Block esplora il suo approccio innovativo all'architettura, che combina tecniche tradizionali di costruzione a volta con strumenti digitali avanzati per ridurre l'uso di materiali e l'impatto ambientale. Block spiega come il suo team abbia sviluppato metodi per costruire strutture resistenti e sostenibili, sfruttando la gravità e la compressione invece della trazione. L'obiettivo è creare edifici leggeri e solidi, che possano essere edificati utilizzando risorse locali, riducendo al minimo l'uso di materiali ad alta impronta ecologica come il cemento armato.

Attraverso l'impiego di software sofisticati, è possibile calcolare con precisione le forze in gioco nelle strutture a volta, ottimizzandone la forma per utilizzare meno materiali senza comprometterne la stabilità. Block sostiene che l'architettura debba guardare alla storia per riscoprire le tecniche tradizionali, come le volte in pietra, che per secoli hanno permesso di costruire edifici duraturi senza ricorrere a tecnologie moderne energivore. Grazie agli strumenti digitali, oggi è possibile migliorare e adattare anche tecniche arcaiche al contesto contemporaneo.

Block illustra alcuni progetti concreti in cui è stato applicato questo approccio, come la realizzazione di coperture leggere per edifici pubblici o ponti che richiedono meno materiali e risorse rispetto ai metodi convenzionali. Questi progetti dimostrano come l'architettura possa diventare più sostenibile senza rinunciare a bellezza e funzionalità.

L'intervista mette in luce la filosofia di Block, sviluppata all'interno del  Block Research Group dell' ETHZ, secondo cui l'innovazione tecnologica e l'apprendimento dalle tecniche costruttive storiche possono convergere per creare un'architettura rispettosa dell'ambiente e delle risorse naturali.

L'intervista di Marc Frochaux a Philippe Block è apparsa in versione originale in Tracés 08-09 2024, ed è disponibile al seguente link in versione integrale https://www.espazium.ch/fr/actualites/entretien-philippe-block

Sintesi parzialmente realizzata con l'ausilio di ChatGPT