Nuove risorse didattiche per l’ingegneria civile
Con la nuova ordinanza sulla formazione professionale, nasce un nuovo strumento didattico: il volume «Progettazione in ingegneria civile». Composta da diversi fascicoli e proposta in tre lingue, la pubblicazione è destinata ai corsi di formazione per disegnatrici e disegnatori AFC indirizzati su questa disciplina.
In concomitanza con la revisione dell’ordinanza sulla formazione professionale, è emersa la necessità di uniformare le risorse didattiche utilizzate nelle lezioni per le disegnatrici e i disegnatori AFC con indirizzo Ingegneria civile. Per rispondere a tale esigenza, arriva nelle scuole una nuova risorsa: l’opera «Progettazione in ingegneria civile», composta da diversi fascicoli tematici, alcuni dei quali sono già disponibili. I fascicoli sono allineati con il nuovo programma quadro di insegnamento e suddivisi in quattro ambiti principali: conoscenze di base, strutture portanti, infrastrutture e materiali da costruzione. Inoltre, è stato pubblicato il volume «Mathematische und naturwissenschaftliche Grundlagen für den Zeichnerberuf» (Basi matematiche e scientifiche per la professione del disegnatore). Quest’opera, redatta da insegnanti delle scuole professionali con indirizzo Architettura e ingegneria civile, non sarà disponibile in italiano.
Collaborazione su scala svizzera
A metà del 2022 un gruppo di insegnanti di cinque scuole professionali ha lanciato un progetto, in collaborazione con LernMedien-Architektur GmbH, un’associazione di docenti che da oltre vent’anni elabora strumenti didattici destinati a chi segue la formazione di disegnatrice/disegnatore AFC con indirizzo Architettura. Finora molte scuole hanno sviluppato internamente risorse didattiche personalizzate. L’aggiornamento frequente dei materiali, sebbene auspicabile, è stato tuttavia spesso ostacolato dalla limitatezza delle risorse disponibili. Ora, con il prezioso supporto di numerosi insegnanti, delle direzioni di vari istituti scolastici e della Commission romande d’évaluation des moyens d'enseignement (CREME), è stato possibile coinvolgere nel progetto le scuole professionali interessate della Svizzera tedesca, della Svizzera romanda e del Cantone Ticino. I rappresentanti delle strutture scolastiche, riuniti in un team di progetto, stanno lavorando ai contenuti dei fascicoli didattici. Grazie al sostegno finanziario della Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI), il nuovo strumento didattico sarà disponibile anche in italiano e francese. Questo materiale rappresenta un significativo arricchimento per il panorama formativo svizzero, poiché tiene conto della diversità culturale, facilita il trasferimento delle conoscenze e offre alle persone in formazione una base solida, esaustiva e ben documentata.
Un’opera di riferimento teorica e pratica
Il risultato parla da sé: l’opera completa sarà composta da 33 fascicoli tematici, sei dei quali sono già stati pubblicati quest’estate, mentre i restanti verranno elaborati nei prossimi tre anni. I fascicoli offrono una panoramica dettagliata e aggiornata del lavoro svolto nel settore dell’ingegneria civile, attraverso una serie di testi, immagini e piani, appositamente elaborati a scopo didattico. Viene illustrato ogni aspetto del processo costruttivo, dai dettagli tecnici all’esecuzione dell’opera, con teoria e pratica che procedono di pari passo, accompagnate da spiegazioni ed esempi concreti. L’armonizzazione dell’insegnamento contribuirà a migliorare la qualità della formazione, garantendo il rispetto degli standard del settore. Si tratta di un significativo passo avanti, tanto per gli studi di progettazione quanto per le persone in formazione e i committenti.
Tutti gli strumenti didattici possono essere ordinati attraverso il sito web di LM-A, con uno sconto riservato alle persone in formazione. I fascicoli saranno pubblicati progressivamente, in versioni aggiornate, e potranno essere consultati sia in formato cartaceo che digitale. Per saperne di più, consultare: www.lm-a.ch (+ QR-Code)
Ordinanza sulla formazione professionale di base, piano di formazione e programma quadro di insegnamento
L’ordinanza sulla formazione professionale di base (ofor) disciplina i contenuti giuridicamente vincolanti della formazione professionale di base. L’ofor è emanata dalla Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI) e sottoposta a revisioni parziali e a una revisione totale ogni dieci anni.
L’ofor e il piano di formazione sono stati elaborati sotto la supervisione di Plavenir. Il programma quadro di insegnamento, basato sul piano di formazione e sull’ofor, è stato sviluppato dai tre principali luoghi di formazione, vale a dire: le «aziende», i «corsi interaziendali» e le «scuole professionali». Per mantenere la formazione allineata con l’evoluzione delle esigenze professionali sono necessari aggiornamenti regolari. Una novità introdotta è l’uso di esercizi basati sulle competenze operative durante le lezioni. Ciò significa che teoria e pratica sono insegnate attraverso compiti concreti tratti dalla quotidianità professionale del disegnatore.