Pia­no d’azio­ne SIA per il cli­ma, l’ener­gia e le ri­sor­se – tem­po di bi­lan­ci

Ormai manca poco al completamento del Piano d’azione SIA per il clima, l’energia e le risorse, ed è giunto il momento di trarre un bilancio. Quali sono stati gli sviluppi degli ultimi mesi, che cosa attendersi fino all’Assemblea dei delegati 2025 – quando il Piano d’azione sarà sottoposto all’approvazione dei delegati, e in seguito? 
 

Data di pubblicazione
19-12-2024
Josef Adler
responsabile Pianificazione del territorio e gruppo professionale Ambiente

Nel 2023, l’Assemblea dei delegati ha approvato la richiesta, formulata dal gruppo professionale Architettura (BGA), concernente l’elaborazione di un Piano d’azione SIA per il clima, l’energia e le risorse. L’obiettivo del progetto, che riveste per la SIA un’importanza strategica, è quello di consolidare il ruolo e l’influenza dell’associazione nel settore della progettazione e della costruzione. La posta in gioco? Ridurre il più velocemente possibile l’impatto ambientale complessivo generato dal costruire, ma anche adeguare opere e spazi esterni alle conseguenze dei cambiamenti climatici. È in quest’ottica che il gruppo incaricato del progetto sta elaborando un piano di misure che coinvolge l’insieme della SIA (soci, commissioni e gremi) e che sarà presentato all’Assemblea dei delegati in maggio 2025.

Focus su norme, regolamenti e leggi

Il primo passo è stato fare il punto della situazione, rivedendo e classificando per priorità tutti i progetti e le attività portati avanti dalla SIA – tra cui norme, regolamenti, attività di lobbying, formazione continua, eventi e pubblicazioni nei settori del clima, dell’energia e delle risorse. Oltre a verificare l’efficacia dei progetti e delle attività menzionati, si è anche sviluppata una strategia per la loro attuazione. In questo contesto, si è lavorato in stretta collaborazione con un gruppo di esperti che, sulla base di un’attenta analisi, ha priorizzato ogni singola voce, tenendo conto del potenziale che ciascun progetto e attività offre in vista del conseguimento degli obiettivi del Piano d’azione. A questo proposito si possono citare a titolo di esempio la norma SIA 390/1 «La via climatica – Bilancio dei gas serra sul ciclo di vita degli edifici», la cui pubblicazione è prevista per il primo trimestre del 2025; i regolamenti SIA 142, 143 e 144; i valori soglia fissati a livello federale, cantonale e comunale, ma anche strumenti e mezzi ausiliari volti a promuovere progetti di costruzione semplici e sperimentali.

Costruire il futuro con il Piano d’azione SIA

Una volta analizzato lo status quo, si è proceduto con la definizione di misure per introdurre sistematicamente il tema della sostenibilità nei processi di elaborazione e revisione di norme e regolamenti SIA. Inoltre, il gruppo di esperti ha stabilito quali strumenti debba predisporre la SIA per garantire la circolarità nel settore della progettazione e della costruzione e come le emissioni di gas serra vadano misurate durante l’intero ciclo di vita degli edifici. Il gruppo di esperti ha riflettuto anche sulle modalità con cui fare in modo che tali provvedimenti siano accolti e applicati. Il risultato di tali analisi va a costituire il cuore del Piano d’azione SIA che sarà presentato all’Assemblea dei delegati 2025. Successivamente si passerà alla fase attuativa. Dopo l’Assemblea, la SIA creerà per i suoi soci e i professionisti interessati una piattaforma online in cui offrirà una panoramica delle attività in corso e in programma, nonché delle misure concretizzate finora e di quelle previste, iscritte nel Piano d’azione SIA. In questo modo la Società, insieme al settore della progettazione e della costruzione, vuole compiere un grande passo avanti verso il «saldo netto pari a zero».