«Ar­chi» ospi­te al­l'In­con­tro can­to­na­le del­la per­so­na an­zia­na

Il numero 4 sarà presentato con una tavola rotonda a Locarno l'11 ottobre.

Data di pubblicazione
25-09-2019

Con il numero 4 del 2019, Prospettive di vita tra cura e progettoArchi riflette sull'abitare per la terza e la quarta età. La pubblicazione, curata da Jenny Assi e Debora Bonanomi, sarà presentata con una tavola rotonda nella cornice dell’Incontro cantonale della persona anziana venerdì 11 ottobre alle 11 presso la Sala della Società Elettrica Sopracenerina a Locarno, in collaborazione con ATTE – Associazione Ticinese Terza Età, Fondazione Federico Ghisletta e Associazione Generazioni & Sinergie. 

Parteciperanno Giampaolo Cereghetti, presidente cantonale dell’ATTE e direttore dell’UNI3, Mercedes Daguerre, direttrice di Archi, la co-curatrice Jenny Assi, docente e ricercatrice senior alla SUPSI, e gli architetti Edy Quaglia, Nicola Baserga dello studio Baserga Mozzetti Architetti e Catherine Glaeser-Tibiletti di Architetti Tibiletti Associati.

Il numero 4

In una società in cui la fascia di popolazione anziana è in costante crescita, anche l’architettura si trova chiamata a immaginare forme di abitare che sappiano accompagnare le persone nel processo d’invecchiamento offrendo loro contesti di vita che prevengano il rischio di isolamento e stimolino all’attività. Archi 4/2019 (di cui qui sono pubblicati editoriale e indice e che qui è possibile acquistare) offre una panoramica su diversi approcci all’abitare per la terza e la quarta età; un tema che, come scrive Jenny Assi nel suo saggio, «non può essere pensato in forma isolata rispetto all’abitare delle altre fasce di età. Gli investimenti necessari a soddisfare i bisogni dicure and caredell’anziano devono poter portare benefici anche alle altre generazioni».

Dove e quando

Venerdì 11 ottobre 2019 alle 11.00

Sala della Società Elettrica Sopracenerina, Piazza Grande 5, Locarno

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