Aperte le candidature al premio Baffa Rivolta
Il premio è destinato a progetti di social housing realizzati a livello europeo tra 2014 e 2018.
Sono aperte le candidature al premio di architettura Matilde Baffa Ugo Rivolta, destinato a progetti di edilizia sociale che si distinguono a livello europeo per qualità e sostenibilità.
L'elenco dei premiati nelle scorse sei edizioni evidenzia l'eclettismo del riconoscimento: se nel 2017 era stato assegnato allo studio svizzero Duplex Architekten per la Haus A dell'Hunziker Areal di Zurigo, in precedenza erano stati premiati progetti in Spagna (la Casa per studenti a Sant Cugat del Vallès di H Arquitectes e dataAE, nel 2015, e le case popolari di Rota a Cadice nella prima edizione, nel 2007), Olanda (la Hiphose a Zwolle di Atelier Kempe Thill nel 2013), Germania (nel 2011, con il complesso di BIGyard in Zelterstrasse 5-11 a Berlino, progettato da Zanderroth Architekten) e Ungheria (col Pràter Street Social Housing di Budapest nel 2009).
Per l'edizione 2019 è possibile candidarsi fino al 30 settembre, mentre fino al 9 settembre si può porre delle domande alla giuria. A una prima selezione dei progetti segue, nel mese di novembre, la seconda fase della procedura.
Sono ammessi lavori costruiti e consegnati tra il gennaio 2014 e il dicembre 2018 sul territorio dei 28 paesi della Comunità Europea e della Svizzera. Con «opere di edilizia sociale» si intendono le residenze realizzate per iniziativa di operatori sia pubblici che privati, vincolate da regole di assegnazione e rivolte ad una domanda di abitazione che non trova risposte nel libero mercato.
Maggiori informazioni sul premio nella nostra pagina Concorsi.