Nodo della Giustizia, Biasca-Osogna
Il progetto riguarda il riassetto del cosiddetto Nodo della Giustizia, parte del comparto Biasca, nel settore San Gottardo Sud, della nuova linea AlpTransit.
Il Nodo della Giustizia costituisce il punto di connessione tra la linea ferroviaria esistente Biasca-Osogna e la linea AlpTransit della nuova ferrovia trasversale alpina, situato 7 km a sud del portale della galleria di base del Gottardo.
Il progetto prevede la realizzazione di diverse opere, tra cui: il ponte sul Froda/canale Ofible; la galleria artificiale della Giustizia; il canale e la camera di ritenuta di Stabiello; il rilevato della strada cantonale modificata e il nuovo accesso autostradale d’emergenza; lo spostamento verso monte della linea ferroviaria esistente con collina paramassi e l’allacciamento alla linea AlpTransit.
Galleria artificiale della Giustizia; Biasca
La nuova galleria della Giustizia, situata a circa 7 km dal portale sud della galleria di base del San Gottardo in territorio del Comune di Biasca, è realizzata a sud del ponte sul fiume Froda e a nord del punto di connessione fra la linea ferroviaria esistente, opportunamente spostata verso monte, e il nuovo tracciato della linea AlpTransit; essa fungerà inoltre da sottopasso per la strada cantonale modificata Biasca-Bellinzona. Tale manufatto è una struttura a unica canna, di altezza totale pari a circa 10 m, a sezione poligonale e longitudinalmente telescopica, in calcestruzzo armato di lunghezza pari a circa 110 m. I muri d’ala adiacenti, di altezza crescente fino all’imbocco della galleria, contribuiscono a un effetto di slancio per una lunghezza di circa 136 m. La geometria dei portali e dei muri d’ala, disegnati coerentemente con gli altri manufatti della linea AlpTransit, si inseriscono perfettamente nel rilevato circostante e a nord si rivolgono verso il ponte sul fiume Froda, al quale la galleria è collegata tramite una platea di transizione.
Ponte sul Froda
Il ponte ferroviario sul fiume Froda ospita due binari della linea principale ad alta velocità ed è costituito da un impalcato in calcestruzzo armato precompresso, realizzato come trave continua di sezione piena a quattro campate con appoggi puntiformi perpendicolari alla linea d’asse del ponte. Le pile sono di forma cilindrica con pulvino trapezoidale e spalle geometricamente simili. Il cordolo della trave d’impalcato, spigoloso e inclinato verso l’esterno, a riprendere l’inclinazione dei lati obliqui del trapezio, conferisce slancio e snellezza alla struttura. Al di sopra di esso si posiziona la barriera fonoassorbente lignea. Le due campate centrali presentano una luce di 24.5 m, mentre le due laterali hanno una luce, da appoggio ad appoggio, pari a 18.5 m. L’impalcato prosegue oltre gli assi appoggio di entrambe le spalle per un tratto in getto di lunghezza uguale a 2.50 m. La lunghezza complessiva del ponte è pertanto pari a 91 m. La larghezza massima fra i bordi esterni dei cordoli perimetrali dell’impalcato è uguale a 14.60 m.
Camera di ritenuta e canale Stabiello, Biasca
L’opera costituisce un presidio idraulico lungo la parete a valle del riale Stabiello, al fine di proteggere la linea AlpTransit, la linea esistente modificata e la strada cantonale modificata dal pericolo di movimenti detritici a seguito di eventi di piena. È un manufatto che occupa una parte della collina sovrastante il nodo della Giustizia perfettamente inserito nell’ambiente circostante. Gli elementi funzionali del progetto, oltre ad assolvere la funzione idraulica prevista, si sposano con la geometria della struttura. La camera è progettata per contenere un volume di 5500 mc ed è concepita per trattenere i flussi detritici che possono innescarsi nel riale nei periodi caratterizzati da eventi piovosi importanti. La camera di raccolta è dimensionata in previsione di un futuro eventuale innalzamento dei muri frontali e laterali di 1 m con conseguente aumento della volumetria fino a 7000 mc.
Committenza: AlpTransit San Gottardo SA
Ingegneria civile: Project Partners Ltd, CAB, Consorzio AlpTransit Biasca
Architettura: Beratungsgruppe für Gestaltung (BGG)
Fotografia: Marcelo Villada Ortiz; Bellinzona
Date: lavori preliminari stradali 2000-2002, realizzazione 2011-2015
