Quartiere residenziale a Zurigo
Esch Sintzel Architekten
L’area di intervento, collocata a poche centinaia di metri della Stazione Centrale di Zurigo, è costituita da un cuneo dal profilo mistilineo ritagliato dall’asse della Zollstrasse sul lato lungo, dalla Langstrasse sul lato corto e, sul confine meridionale, dal perimetro dei binari.
L’operazione fa parte del processo di urbanizzazione delle aree attorno il sedime ferroviario che richiama per certi versi quello che ha riguardato nel XIX secolo l’occupazione delle rive del lago, ancora una volta interpretando come nuovo fronte ciò che prima era considerato retro: in quel caso la città ha visto la trasformazione di aree di deposito, servizi portuali e terreni incolti in nuovi parchi, piazze e promenade, mentre una delle più significative tendenze nello sviluppo urbano di questi anni si è manifestata nel riconoscimento delle superfici delimitate da binari e stazioni come nuovo luogo privilegiato, visibile da lontano e dotato della stessa visuale a lunga distanza degli insediamenti affacciati sull’acqua.
Il progetto di Esch Sintzel consiste in tre blocchi che si relazionano alla morfologia urbana presentando un fronte pressoché compatto verso il tessuto consolidato e uno scandito da una più frastagliata sequenza di rientranze e sporgenze verso la ferrovia. Sul fronte strada i bovindi valorizzano gli angoli e richiamano in forma più contenuta il movimento che l’edificio compie nel suo affaccio verso i binari e, a scala maggiore, le variazioni d’angolo che caratterizzano le altre costruzioni del Distretto 5. Sul fronte affacciato sull’area ferroviaria i volumi si aprono invece con una disposizione a ventaglio, ampliando la superficie rivolta verso le profonde visuali in direzione sud e ottimizzando il rapporto con la luce naturale. La differenziazione tra un lato e l’altro si ritrova anche nelle piante, con spazi organizzati con più rigore lungo la Zollstrasse e con maggiore libertà in quelli disposti verso il sedime.
Il complesso presenta elementi di continuità e di discontinuità rispetto alle specificità del contesto. Il dialogo con gli altri edifici del quartiere avviene grazie all’impaginato regolare delle facciate, all’uso discreto del colore per i parapetti e per i montanti verticali che suddividono le aperture, alla differenziazione in altezza del piano terra e alla creazione di un porticato alla quota della strada che prosegue il percorso pedonale esistente. La distinzione rispetto a essi si attua invece nella scelta della forma scultorea dei volumi e nella matericità minerale che ne caratterizza le facciate, differenti da quelle intonacate che le fronteggiano.
Piuttosto che la scelta di un unico ambiente indeterminato, i 139 appartamenti (con superficie variabile da 40 a 120 mq) sono costituiti da un insieme di spazi chiaramente definiti secondo il loro specifico uso: nella loro forma poligonale si ritrova il profilo prismatico degli edifici, nella partizione ortogonale delle singole stanze emergono invece le esigenze funzionali dell’uso abitativo.
Approfondimenti
Luogo
Zollstrasse, Zurigo
Committenza
SBB Immobilien
Architettura
Esch Sintzel GmbH, Architekten ETH BSA SIA
Team di progetto
T. Abegg (responsabile progetto), J. Noe (sostituto responsabile progetto), P. Esch (partner responsabile), L. Burnand, M. Korbeliusova, S. Di Marco, M. Müllener, E.-M. Nufer, S. Spycher, S. Werlen, A. Wipf, C. Zugliani; Concorso: T. Abegg, J. Bopp,N. de Courten, M. Weber, N. Wild
Direzione lavori
Totalunternehmer PORR (Suisse) AG
Gestione della costruzione
GMS Partner AG, Zurigo
Architettura del paesaggio
Andreas Geser Landschaftsarchitekten, Zürich
Ingegneria civile, progetto impianti RVCS, elettrici e fotovoltaico
EBP Schweiz AG, Zurigo
Fisica delle costruzioni e acustica
Bakus Bauphysik & Akustik AG, Zurigo
Geologia
EBP Schweiz AG, Zurigo
Progetto dei serramenti e della facciata
EBP Schweiz AG, Zurigo Fotografia: Philip Heckhausen
Date
concorso 2014, progetto 2014-2017, realizzazione 20217-2019
Pianificazione energetica
EBP Schweiz AG, Zurigo
Intervento e tipo edificio
nuova costruzione
Categoria edificio (Ae)
ristorante 462 m2; studio 156 m2; commerciale: 865 m2; residenziale: 15’190 m2; altro: 554 m2
Riscaldamento e acqua calda
pompa di calore ad acqua di falda Elettricità: impianto fotovoltaico
Particolarità
ventilazione controllata, riscaldamento a pavimento