Una struttura in legno per il Centro Porsche
Frigerio Engineering, Veragouth e Xilema
Il nuovo Centro Porsche a Pambio Noranco rappresenta un’inedita sperimentazione che vuole giocare sull’accostamento tra la texture naturale del legno e la brillantezza delle auto sportive esposte.
L’edificio ospita l’officina del cambio gomme, con l’annesso deposito degli pneumatici, nonché alcuni uffici. Grazie alla collaborazione con aziende esperte nella progettazione e realizzazione di strutture in legno, la costruzione che inizialmente era stata concepita in maniera tradizionale si è trasformata in un’opera complessa. L’impiego di travi in legno lamellare (BSH) combinate con pannelli XLAM per pareti e solette con i rinforzi in acciaio, trasforma un garage in un edificio dai forti accenti tecnico-costruttivi. La caratteristica principale del fabbricato risiede nell’utilizzo del rivestimento in legno per gli interni di un autorimessa, un materiale che solitamente non viene associato a tale contesto e che ne diventa il tema sia dal punto di vista costruttivo che espressivo. Tenendo conto dei carichi elevati e delle ampie luci necessarie, è stato realizzato un sistema misto con travi in acciaio incapsulate in pannelli di legno, consentendo così di raggiungere una luce massima di 12,5 m su una superficie complessiva di 1500 mq e una resistenza al fuoco R60.
È stata rivolta particolare cura al tema della sicurezza, soprattutto nel magazzino delle gomme, dove il rischio di incendi è più elevato. L’attenta progettazione e il rivestimento delle travi di acciaio con il legno hanno permesso di garantire la resistenza al fuoco senza compromettere la continuità materica dell’interno dell’edificio. La combinazione di materiali offre non solo una notevole solidità, ma anche un’estetica unica.
La prefabbricazione è stata fondamentale per il successo del progetto, consentendo una rapida esecuzione e dettagli precisi. I diversi componenti, realizzati in officina, sono stati montati in cantiere riducendo significativamente i tempi di costruzione, nonostante le sfide legate alle limitate ore di luce durante la stagione invernale. Anche la prefabbricazione di elementi chiave, come il vano scala e le rampe, ha ulteriormente ottimizzato i tempi e ridotto la necessità di attrezzature aggiuntive in loco. L’efficace organizzazione del cantiere è stata altrettanto importante. Nonostante lo spazio limitato, un attento coordinamento tra le diverse componenti del processo produttivo ha garantito un flusso di lavoro efficiente e senza intoppi. La collaborazione sinergica tra gli specialisti e l’impresa di costruzione è stata essenziale per la realizzazione dell’edificio. All’abilità artigianale si sono unite le competenze di gestione e coordinamento per garantire standard qualitativi eccellenti. Un ponte prefabbricato collega il nuovo ampliamento all’edificio esistente.
Il nuovo Centro Porsche va oltre la sua funzione di edificio commerciale. È un esempio che illustra quanto vasto sia il potenziale costruttivo del legno. Prendendo spunto da questa realizzazione sarebbe addirittura possibile immaginare la futura costruzione di un parcheggio multipiano.
All’interno, la sobria eleganza del legno mette in evidenza le linee delle vetture sportive. La combinazione tra la tecnica costruttiva della prefabbricazione con l’innovativa tecnologia delle automobili affascina sia i clienti che i professionisti della costruzione.
Luogo
Lugano-Pambio Noranco
Committenza
Amag First AG, Schlieren
Progetto e direzione lavori
Frigerio Engineering SA, Lugano-Silvaplana
Impresa
Veragouth e Xilema SA, Bedano (costruzione legno)
Fotografia
Matteo Cavadini, Bedano
Date
progetto 2020-2022, realizzazione 2022-2023
Intervento e tipo edificio
nuova costruzione
Categoria edificio (Ae)
2’281 m2, 340 m2 cat. III Amministrazione; 311 m2 cat. IX Industrie; 1’470 m2 cat. X Magazzini
Fattore di forma (Ath/Ae)
2.29
Riscaldamento
pompa di calore ad aria per il riscaldamento e ACS tutto l’anno