Il quartiere di Erlenmatt a Basilea: un vicinato interessante
«Immobili ed energia» 2/2019
Da quasi due decenni Basilea sta valutando l'efficacia delle abitazioni sostenibili. Da questo impegno sono sorti nel frattempo siti sostenibili e di estrema varietà.
Chi l'ha inventata? La Società a 2000 Watt è nata in un laboratorio di idee del Politecnico Federale di Zurigo. E chi ha registrato i suoi primi successi? Sono stati gli abitanti di Basilea, che dal 2001 si definiscono «regione pilota dei 2000 Watt» e che ancora oggi vantano di essere stati i pionieri dell’edilizia sostenibile. A buon diritto: la dimostrazione più recente la dà Erlenmatt, a nord della città di confine sul Reno. L’area di quasi 15 ettari era fino a 20 anni fa un punto di trasbordo merci nel territorio delle ferrovie tedesche. Ora i lavori di costruzione si stanno avviando al termine; un quartiere cittadino di prestigio è il risultato visibile di una trasformazione di ampia portata.
Gli ingredienti includono ciò che ci vuole per una convivenza mista e densificata: ampi spazi esterni e un insediamento dall’immagine sempre varia. Il centro ha un parco cittadino verde e aperto al pubblico. La chiusura laterale a est e a ovest è costituita da insediamenti residenziali composti di più elementi, talvolta dotati di forte espressività. I due siti sono stati progettati separatamente ed edificati da diversi promotori. In entrambi i casi sono stati scelti concetti innovativi e di elevato pregio dal punto di vista ecologico. Erlenmatt Ovest è una delle prime Aree certificate a 2000 Watt; Erlenmatt Est raggruppa la cooperativa di consumo energetico ad oggi più grande in Svizzera. Nell’ampliamento finale di quest'area, da realizzare entro il 2023, gli abitanti, che per allora saranno oltre 600, intendono ricavare più del 70% del loro fabbisogno energetico da fonti proprie e rinnovabili, sotto forma di calore ed elettricità. A livello locale sono disponibili il sole e l'acqua di falda.
Gli abitanti di Erlenmatt Ovest hanno già raggiunto il numero previsto e sono sul posto da quasi tre anni. Anche il loro modo di abitare è estremamente rispettoso dell’ambiente, sebbene qui si rinunci al proprio «recupero energetico». L’energia per il riscaldamento degli ambienti e per scaldare l’acqua proviene dalla rete di teleriscaldamento a bassa emissione della città di Basilea, che sfrutta per la maggior parte biomassa e calore di scarto dell’inceneritore. I sette edifici in totale, in parte con destinazione d’uso mista, sono dotati di certificato Minergie. I tetti vengono sfruttati per il fotovoltaico; il ricavato viene però immesso nella rete elettrica pubblica. I quasi 1000 proprietari e locatari delle abitazioni hanno tuttavia preso l’impegno di acquistare, da parte loro, soltanto elettricità eco.
Nella parte est di Erlenmatt si è invece rinunciato a un’etichetta eco per i singoli edifici o per l’intera area. Tuttavia gli architetti si erano impegnati a raggiungere i parametri dello standard Minergie-P Eco. La performance energetica di questa parte di insediamento verrà verificata entro la fine del 2019 nell’ambito di un programma di misurazione interno.
Degna di nota, osservando da vicino queste sedi di sviluppo, è anche la varietà dei promotori e dell’organizzazione interna. Dell’Area a 2000 Watt di Erlenmatt Ovest si occupano investitori professionali e istituzionali. Un’impresa totale ha preparato le quattro zone dei lavori di costruzione e li ha ripartiti in dieci parti; questi dieci proprietari si sono ora riuniti nell’associazione «Società a 2000 Watt di Erlenmatt Ovest». Erlenmatt Est è organizzata in modo ancor più frazionato: tutti i dodici edifici abitativi sono ripartiti su altrettante fondazioni, cooperative o altrettanti condomini. Insieme formano una comunità energetica regolata e promossa parzialmente dallo Stato come comunità di autoconsumo. Gli abitanti hanno dovuto assumersi l’impegno di consumare con priorità la corrente che viene prodotta sul posto. La contropartita del fornitore locale di energia, un fornitore di servizi in carica, è garantire al 100% la sicurezza dell'approvvigionamento.
Erlenmatt Ovest si presenta da parte sua con sorprendenti iniziative sociali: da un lato gli abitanti possono farsi eleggere «ambasciatori» volontari se si vogliono impegnare a favore della vita della collettività. Dall’altro, è stata installata la rete di comunicazione interna «erlenapp», che serve a visualizzare il consumo energetico personale e a confrontarsi con il vicinato nella vita quotidiana, senza complicazioni. Più di 20 anni fa veniva inventata la Società a 2000 Watt come «visione» energetica. Da allora il concetto si è arricchito con alcuni aspetti innovativi come la «comunicazione» e la «cooperazione».
Erlenmatt ovest
Tipologia 7 edifici (residenziale in affitto e di proprietà, servizi, ristorazione)
Committenza Associazione con dieci investitori istituzionali
Sviluppo dell’area Losinger Marazzi, Berna
Fruitori Associazione Società a 2000 Watt Erlenmatt Ovest
Costo dell'opera ca. 220 Mio CHF
Realizzazione 2011-2016
Area di riferimento energia 66'000 m²
Standard energetico Minergie, Area 2000 Watt in esercizio
Fonte di energia calore Teleriscaldamento IWB
Fonte di energia corrente 90% energia idroelettrica, 10% energia eolica
Erlenmatt Est
Tipologia 13 edifici (residenziale, attività commerciali, appartamenti per studenti, ristorazione, scuola)
Committenza Fondazione Habitat; enti promotori di utilità pubblica e istituzionali (con diritto di costruzione)
Sviluppo dell’area Fondazione Habitat, Basilea
Superficie del lotto 30'000 m²
Costo dell'opera 200-250 Mio CHF
Realizzazione dal 2016-2019 (1a e 2a tappa; 3a tappa a partire dal 2023)
Standard energetico bilancio interno di sostenibilità
Approvvigionamento energetico calore acqua di falda (pompa di calore)
Corrente 40% corrente propria; 60% corrente da fonti energetiche rinnovabili; valori di progetto
Consumo proprio
Produzione di energia Cooperativa ADEV per l’energia, Liestal BL
I contributi del secondo numero di Immobili ed energia sono raccolti nel nostro dossier digitale.