In­ter­vi­sta a Ste­fa­no Zer­bi su Ar­chi 6/2024: «Pro­lun­ga­re la vi­ta uti­le del­le in­fra­strut­tu­re»

Il co-curatore parla dell'ultimo numero di Archi del 2024, che sceglie la Ferrovia Retica come caso esemplare nell'ambito degli interventi di ristrutturazione delle infrastrutture.

Data di pubblicazione
12-12-2024

Stefano Zerbi, co-curatore di Archi 6/24 insieme a Karl Baumann, presenta «Prolungare la vita utile delle infrastrutture», numero che si inserisce in una linea di continuità tematica con Archi 2/23, già dedicato a «Prolungare la vita utile degli edifici».

In questo caso si focalizza l'attenzione sui processi che permettono la conservazione e il mantenimento della funzionalità delle infrastrutture nel territorio, selezionando come esempio emblematico la Ferrovia Retica, parte del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. 

Dopo uno sguardo storico sulla nascita e lo sviluppo di una linea ferroviaria che garantisce il trasporto di merci e persone attraverso il Cantone dei Grigioni, vengono illustrati i cantieri più significativi di viadotti, ponti e gallerie.

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