Me­ta­mor­fo­si: gli uf­fi­ci di­ven­ta­no ap­par­ta­men­ti

Il mondo del lavoro sta subendo grandi cambiamenti: l’home office consente di risparmiare spazio in ufficio, il desk sharing rende più efficiente l’uso degli spazi in ufficio e i «nomadi urbani» lavorano a scala internazionale. Negli Stati Uniti il mercato degli uffici e degli immobili commerciali è già in crisi e anche in Svizzera sempre più uffici sono vuoti. Allo stesso tempo, le città svizzere registrano una crescente carenza di alloggi. Allora perché non trasformare gli uffici in abitazioni?

Per gli investitori ci sono reali vantaggi commerciali, in quanto gli immobili sono generalmente situati in posizione centrale e ben servita. Dal punto di vista architettonico, l’esperienza vale la pena, perché cambiamenti di destinazioni d’uso creano spazi inaspettati e dettagli interessanti.

Per risparmiare energia grigia, è fondamentale conservare la struttura portante e continuare a utilizzare i piani interrati. È auspicabile anche la riqualificazione energetica, perché così si aumenta l’efficienza e si può monitorare l’edificio nel suo complesso. La leva più importante è il passaggio alle energie rinnovabili, essenziale in ogni progetto.

Gli edifici riqualificati presentati in questo numero raccontano la loro storia: dalla pittoresca riconversione di un’ex area industriale a Baden, all’uso efficiente di un terreno a Basilea, fino alla riqualificazione di Berna, dove una concezione d’uso perfettamente calibrata e un budget limitato hanno portato a una storia di successo economico.

Le riqualificazioni richiedono una grande conoscenza e flessibilità da parte di tutti gli attori coinvolti, ma vale la pena attuarle. In questo modo, si contribuisce ad arginare la crisi climatica e a posizionare la propria azienda in modo moderno, non solo in termini di comunicazione, ma anche di sostanza.

Immobili ed energia

 

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