A Göschenen, la nuova Kunsthalle firmata Burkhalter Sumi si incastra nel paesaggio alpino come un cuneo antivalanghe: un guscio di calcestruzzo che protegge due sole opere, trasformando un'aula nuda in luogo di visione radicale. Tra silenzio, spaesamento e tensione materica, arte e architettura si confrontano con la forza del paesaggio.