Al riparo dalle valanghe: casa unifamiliare a Bedretto
Bedretto è un piccolo villaggio alpino adagiato nell’omonima valle che si snoda da Airolo in Val Leventina verso occidente, fino al Passo della Novena che porta quindi in Vallese. Il paese si ancora sul pendio settentrionale appena al di sopra del fiume Ticino a una quota di 1400 m, aprendosi verso sud.
La casa progettata dallo studio Baserga Mozzetti Architetti declina, attraverso un’elegante e minimale scelta formale, le potenzialità espressive del costruire in pendenza contemporaneo.
L’abitazione, al limite sud ovest del villaggio, è ben visibile dal fondovalle e si caratterizza per un forte slancio verticale, dato dal marcato dislivello del terreno e dalla sua pianta di dimensioni contenute. Il suo aspetto esterno, in legno, deriva da una precisa richiesta estetica della committenza, mediata concettualmente dagli architetti. Le norme edilizie vigenti impediscono infatti di costruire edifici con struttura portante lignea perché la valle presenta un elevato pericolo di valanghe. Esattamente centocinquanta anni fa, nel 1863, una slavina distrusse parte del paese uccidendo 29 persone. Il volume semplice e minimale della casa presenta così un particolare sistema costruttivo. Da lontano, a un primo sguardo, essa mostra una facciata in legno grezzo, che rimanda alle costruzioni agricole in blockbau. Le tavole orizzontali, contrariamente alle vecchie costruzioni, seguono il declivio fino a sfiorare il terreno. È solo avvicinandosi che si percepisce come le ombre – che in lontananza creavano delle linee orizzontali tra un elemento ligneo e l’altro – ora si allargano in vere e proprie intercapedini, volutamente ampie, che permettono d’intravvedere la superficie del calcestruzzo sottostante che costituisce il guscio portante dell’abitazione: le sottili assi di legno si rivelano così come elementi ornamentali del manufatto. A tal proposito, Nicola Navone ha scritto: «Alla “sincerità costruttiva” di carattere quasi ostensivo sostenuta ad esempio da Rino Tami (con un accento “morale” tipico dei primi Moderni), subentra qui un approccio che non intende dissimulare ma piuttosto “rallentare” la percezione dell’opera, o meglio della sua natura costruttiva, che cogliamo solo in seconda battuta» (cfr. «Archalp», 2021, n. 07).
All’interno l’operazione si ripete. Analogamente a quanto accade nelle stube, superfici in legno di abete caratterizzano ogni elemento (il pavimento, le pareti, il soffitto, i serramenti, la cucina e il mobilio fisso) donando una forte unità materica in grado di trasmettere una sensazione di calore e protezione.
La ridotta impronta a terra della volumetria, un quadrato di 6.80 m, genera spazi parsimoniosi che richiamano l’essenzialità delle costruzioni di montagna. L’entrata si trova a monte in direzione del villaggio, dove un ponticello in calcestruzzo collega diagonalmente il piano pubblico orizzontale alla struttura incastonata nel pendio. L’atrio d’ingresso accentua il momento di transizione giacché si trova sul pianerottolo di una scala a doppia rampa: scendendo mezzo piano si accede alle due camere da letto con bagno, mentre scendendo ancora si giunge al piano seminterrato che ospita la cantina e i locali tecnici; salendo si arriva invece alla zona giorno, in cui la sezione enfatizzata dalla verticalità del tetto a falde è contrastata dalla presenza del soppalco, adibito a studio. Le generose aperture incorniciano visivamente il paesaggio circostante.
Luogo
Bedretto
Committenza
privato
Architettura
Baserga Mozzetti Architetti SA, Muralto
Team di lavoro
N. Baserga, C. Mozzetti, M. Quadranti, F. Giorgio, G. Nad
Ingegneria civile
ing. Manuel Boffi, Emilio Luvini Sagl, Agno
Impresa
Pervangher, Airolo; Herger Klimaholzbau AG, Spiringen (UR)
Progetto impianti RVCS
Idalgo Ferretti, Pura
Progetto impianti elettrici
RM-Riva Maurizio, Piotta
Fisica delle costruzioni
Idalgo Ferretti, Pura
Fotografia
Marcelo Villada Ortiz fotografo, Bellinzona
Date
progetto 2018, realizzazione 2020
Pianificazione energetica
Idalgo Ferretti, Pura
Certificazione o Standard energetico
RUEn 2008
Intervento e tipo edificio
nuova costruzione
Categoria edificio (Ae)
abitazione monofamiliare, 115 m2
Fattore di forma (Ath/Ae)
2.28
Riscaldamento
stufa a pellet
Acqua calda
boiler a termopompa
Requisito primario involucro dell’edificio
38.5 kWh/m2
Indice energetico complessivo
19 kWh/m²a
Imprese e prodotti
EXFABRICA p. 61